I Fondi Interprofessionale per la formazione dipendenti

L’unico onere per l’azienda è Fare Formazione

Cosa sono

I fondi interprofessionali per la formazione continua istituiti con Legge 388 del 2000, per diffondere la pratica dell’aggiornamento e della formazione delle imprese italiane.

Come si alimentano i fondi?

I Fondi si alimentano con il contributo dello 0,30% in base alle adesioni delle imprese.

Le imprese che hanno contratti di natura privata, infatti, versano tramite l’INPS, una contribuzione a favore della formazione dei lavoratori, totalmente a carico del datore di lavoro, pari allo 0,30% dell’imponibile contributivo.

I datori di lavoro possono chiedere all’INPS di trasferire l’importo versato, lo 0.30%, ad un Fondo Interprofessionale che lo utilizzerà per finanziare la loro formazione continua.

L’iscrizione ai Fondi comporta costi aggiuntivi?

Il trasferimento dello 0.30% ad un Fondo non comporta nessun aggravio di costi per l’impresa.

Le imprese che non aderiscono ad alcun Fondo e non fanno nessuna richiesta, continuano comunque a versare il contributo all’Inps.

Come si aderisce?

Per aderire basta scegliere nella “DenunciaAziendale” del flusso UNIEMENS aggregato, all’interno dell’elemento “FondoInterprof“, l’opzione “Adesione” selezionando il codice DEL FONDO e inserendo il numero dei dipendenti (solo quadri, impiegati e operai) interessati all’obbligo contributivo. In questo modo, si indica la propria volontà di affidare ad un Fondo il proprio contributo INPS dello 0,30%.

Come indicato nella circolare INPS n. 107/2009, l’effetto dell’adesione decorre dal mese di competenza della Denuncia Aziendale (ex DM10/2) nel quale è stata fatta l’iscrizione.

L’adesione al fondo è gratuita e non va rinnovata annualmente. La mobilità tra fondi e la revoca sono possibili in qualunque momento e sempre gratuite.

Quali sono i vantaggi per l’azienda?

L’azienda può fare formazione ai propri lavoratori senza costi e in tempi rapidi. Ha la possibilità di aggiornare le professionalità tempestivamente e il lavoratore può acquisire nuove competenze che lo rendono più appetibile sul mercato del lavoro.

La formazione può essere svolta ove preferisce l’azienda – anche presso la propria sede – con docenti scelti e nei tempi e modi adeguati all’organizzazione.

Alla formazione possono partecipare tutti i lavoratori dipendenti (a tempo indeterminato, determinato, stagionali, part-time, copro, in cassa integrazione).

Possono essere finanziati corsi presso strutture esterne anche per 1 solo partecipante (frequenza a corsi interaziendali presso enti deputati).

Quali sono i servizi E.S.S.E.G.?

ESSEG supporta le imprese nella prestazione gestionale, monitoraggio e rendicontazione dei piani formativi.